Un calendario per festeggiare
Nel Salisburghese ogni occasione è buona per far festa! Gli uomini indossano pantaloni di cuoio e camicia a quadri , e donne e bambine sfoggiano i dirndl, bellissimi abiti tradizionali, di stoffe raffinate e di fattura artigianale: così agghindati si recano alle feste tradizionali, di origine religiosa o contadina, che sono distribuite durante tutto l’anno.
Sono feste pagane come i Sonnwendfeuer, falò del solstizio d’estate accesi sui monti, o l’albero di Maggio (Maibaum), con un altissimo albero della cuccagna da issare e conquistare. Nel medioevo gli antichi riti vennero cristianizzati , per cui l’albero di maggio divenne la Prangstange, tipica della Lungau e Pongau, in cui lunghi pali decorati con migliaia di fiori freschi sono portati in processione. Anche il gigante Sansone e i suoi pari della Lungau vengono portati in processione, originariamente per il Corpus Domini . Nelle feste religiose tradizionali come Pasqua, Pentecoste o del santo patrono (a Salisburgo Ruperto, il 23 settembre) con delle vere e proprie fiere con attrazioni e divertimenti.
In piena estate fantocci di paglia sparsi per i paesi segnalano i festeggiamenti dell’Autunno Contadino, che segna la fine della stagione agricola e dell’estate, festeggia i raccolti e i prodotti ottenuti, o il ritorno del bestiame dalle malghe alla valle.
E infine nel periodo invernale ci si può innamorare delle numerose tradizioni intorno al Natale, come l’arrivo di San Nicolò sulla slitta, e i mercatini di Gesù Bambino o di Natale, sparsi in tutta la regione. Oppure si può essere cacciati o andare alla caccia dei vari spiriti maligni che infestano le notti fredde e lunghe, come Krampus e Perchten, di cui ogni regione ha una versione: con le orride maschere di legno sono i Krampus, quelli con lunghi becchi nella valle di Rauris sono gli Schnabelperchten, quelli vestiti di broccato rosso sono i Tresterer intorno a Zell am See.
Un consiglio: Per non correre rischi nel Salisburghese, nelle Rauhnächte (12 notti tra Natale e l’Epifania) è meglio disinfestare le abitazioni con l’incenso e l’acqua santa.